Turismo enogastronomico e Paesaggi Rurali di Interesse Storico: verso la conservazione delle pratiche agricole tradizionali
Il turismo enogastronomico in Italia galoppa: il Rapporto 2024 presentato lunedì scorso a Parma da Roberta Garibaldi segnala +12% rispetto al 2023 e +49% rispetto al 2016 di persone che si mettono in viaggio per i prodotti tipici di eccellenza delle nostre terre. Cibo, vino, ma anche olio.
Il potenziale è ancora in buona parte da esplorare, ma una cosa è certa: se desideriamo che cresca ancora dobbiamo difendere le nostre colture tradizionali, come sottolinea il “nostro” Prof Mauro Agnoletti intervenendo nel rapporto.
A partire proprio dall’olivicoltura: per contrastare l’abbandono non bastano le leggi, seppur fondamentali. Per usare le parole di Federica Romano: serve un’azione sistemica, culturale ancor prima che agricola.
Per leggere il rapporto completo, è possibile accedere al seguente link: https://academy.robertagaribaldi.it/lp-download-rapporto-turimo-enogastronomico-2024