A nord della Toscana, vicino a Firenze, è presente un comune poco più grande di 5mila ettari, in cui il paesaggio è l’intreccio di storia, tradizione e cultura.
Il lavoro ha l’obiettivo di conformare il Piano Strutturale del Comune in questione al Piano di Indirizzo Territoriale Regionale con valenza di Piano paesaggistico (PIT/PPR) e del Piano Operativo ai sensi della L.R. 65/2014. Per poter raggiungere. Per poter raggiungere gli obiettivi richiesti dal committente è stato necessario suddividere il lavoro in due sfere tematiche, una per la variante al Piano strutturale e l’altra per il Piano operativo.
Per la prima parte, attraverso un’analisi diacronica del territorio (VASA), sono stati individuati i morfotipi rurali (conformi al PIT), i riconoscimenti, le precisazioni e le definizioni di dettaglio previste nelle schede di vincolo e nelle aree tutelate per legge.
Per la parte riguardante il Piano operativo sono stati individuati, grazie ai risultati dell’analisi VASA, i paesaggi agrari e pastorali di interesse storico coinvolti da processi di abbandono, che possono essere recuperati a fini agricoli, secondo la Legge Forestale Toscana. Delimitando queste aree è stato possibile anche definire delle linee guida per il Piano operativo.